I Cinesi votano la Meloni (Fratelli d’Italia)

Il video gioca esplicitamente col concetto di falsificabilità della realtà, il titolo dice una cosa, ma il commento vira in un’altra direzione, il tutto in modo criptico, un po’ grottesco, forse dada? Direi che le intenzioni dell’autore restano nell’ombra, nonostante il monito ripetuto a non farsi strumentalizzare, e questo genera una vasta gamma di reazioni, che per adesso qui non ne vedo (ma le ho lette in varie chat 😉 ).

Non mi piace questo video per diverse ragioni:
a. Non è sincero. Conoscendoti un minimo caro Wen e sapendo quanto tu sia legato al territorio rosso dell’Emilia Romagna, per attivismo e rapporti personali coi politici locali, la tua critica ai ragazzi cinesi che inconsapevolmente ( a tuo dire) si sono fatti strumentalizzare da FDL è poco convincente nella misura in cui NON ti implichi in quanto persona – cittadino- attivista fino in fondo. Non basta metterci la faccia ( e i soldi per il montaggio). Analizzato a freddo il testo che pronunci e che hai fatto montare, quel ” poi pensano che pure io voto la meloni” al min. 8:54 denota una verità ben più scomoda di cui non ci offri spiegazione o approfondimento nel merito. A me interesserebbe sapere tutto il tuo punto di vista. Sei d’accordo che se cittadini italiani d’origine cinese possano liberamente votare la Meloni? Su quale base giudichi la loro inconsapevolezza? E quali sarebbero secondo te le loro ragioni che hanno portato loro a mischiare i due eventi: celebrazione e propaganda? Solo ignoranza e faciloneria? Queste domande ed altre non emergono dal video e mi portano al punto seguente.
b) c’è dell’incompetenza. Per quanto ti ammiro Wen personalmente e sei un amico, sarò impietoso nell’osservare che fai una brutta figura a dare tra le righe dell’ignorante ai più giovani, sfottendoli qui e là, per poi tradurre male tu stesso il cinese pronunciato da un rappresentante di prima generazione ( Zhou Jianwen) a mo’ di benedizione per la nuova associazione. Quel padre stava leggendo il nome dell’associazione, che finisce con “青年部” e non stava dicendo “BUON ANNO” come hai detto nel video.
c) Non trovo interessante cominciare a parlare su questa piattaforma del rapporto sinoitaliani- destra italiana in questo modo superficiale, perché quando la posizione di chi critica è ancora più superciale di chi osa criticare, non si crea vero confronto. Le argomentazioni sono poche e superflue, non colpiscono le idee dell’altro perchè non sono né sincere nè aderenti alla complessità dei fatti. Non offre una prospettiva, non c’è respiro. E’ sfogo, quello sì.

Tuttavia trovo positivo che l’hai fatto velocemente col proposito di stimolare un dibattito, che osservo però NON sta davvero avvenendo. Finora i commenti sono solo tra noi soliti interni: perchè la tecnica del “spalmare merda” sembra una provocazione interessante ma a goderne è solo l’ego di chi la lancia.